mercoledì 29 marzo 2017

Memorial Grigoletto

Giornata è fantastica, bel sole, fresca, non si può chiedere di più.
Mai fatta questa gara, perchè sempre a ridosso della mezza dei dogi, ma ne è valsa la pena farla.
Costo di iscrizione di soli 3 euro, iscrizione possibile al mattino, tracciato bellissimo, molto veloce!
Altimetria moooolto stimolante

Se inizialmente io e l'amico Emanuele ci scaldiamo con manica lunga, dopo qualche strappo in salita e l'uscita del sole, corriamo a vestire la manica corta poco prima dello start.
Si parte molto veloci,

 poi si comincia a salire gradatamente, con pendenza poco elevata.
Il fondo è non particolarmente tecnico, ben corribile.
Scelte le dynafit come scarpe, ottime in salita.
E' abbinata la camminata di primavera, non molte persone, ci rispettiamo senza problemi.
Si alternano tratti semi piani in cui si può aumentare il ritmo, sono in coda al compagno Novello, tengo bene il suo ritmo, le gambe sono abbastanza fresche e reattive.
Ho scelto una settimana con carichi molto leggeri, e le gambe ringraziano molto.
Quando si è riposati le sensazioni sono ben diverse, fattore di cui ci dimentica spesso e poi lo si paga con gli interessi.
Si continua a salire, con un ultimo tratto abbastanza insidioso, poi comincia la discesa di oltre 2k, in cui si viaggia sotto i 3:30, con punte da 3:10.
Ricerco in discesa una posizione propulsiva, ma mantenerla non è facile, ed atterrare troppo avanti con il piede diventa abbastanza letale per le articolazioni.
Le dynafit qui rivelano la loro inadeguatezza, su un percorso così, erano sufficienti le adizero bostono boost, mamma quanto le ho desiderate.
Ad un certo punto inizia l'asfalto e qui le gambe urlano, e pure i piedi.
Le dynafit si scusano, ma non è colpa loro, ho sbagliato io la scelta, l'anno prossimo me ne ricorderò bene.
Ad un certo punto rischio di sbagliare percorso, un indicazione posizionata in modo strano, mi ha spinto ad andare a destra, mentre si doveva proseguire diritti.
Per fortuna l'amico Rudy se ne è accorto e mi ha urlato fino a convincermi a scendere.
Grazie Rudy, anche perchè gli ho chiesto più volte se era sicuro, e per fortuna lui è stato fermo nel dirmi che quella era la direzione giusta!!!!!
Se avessi proseguito, me ne sarei accorto sopra la cima.
Ritorno dunque sulla retta via e proseguo con lui.
Si spiana lungo un bella valle, e poi si ricomincia a salire, prima su sterrato e poi su asfalto.
Arriviamo così in paese e con l'ultima discesa giungo all'arrivo in 58'52, 27esimo
soddisfatto per essermi divertito, non male la posizione, anche se speravo in qualcosina in meglio.
Spero di fare meglio il prossimo anno, prenderò le giuste misure e strumenti! visto che ora conosco i l percorso.
Seppur gara locale, vi partecipano sempre i più forti della zona, con un Furlani Stefano giovanissimo dell'atletica vicentina, imprendibile, capace di migliorare il record del forte Casolin di ben 50 sec.
Un mega applauso a tutti i primi uomini e donne, in particolare ad Anna Scorzato che non perde mai colpi, sempre molto veloce in discesa!!!!
In coda Anna Zilio in rientro alle gare ma non ancora in massima forma, a seguire Irene Frizzo sempre in crescendo, e bravissima anche mamma Lysanne.
Ed ora focus sulla Puro10000!!!!




martedì 21 marzo 2017

Stravicenza 2017, che disfatta!

Sempre una grande emozione la stravicenza, fatta fin dalla sua prima edizione,.....qualche annetto fa.
Per me almeno è sempre un pò l'apertura di stagione alle gare, il ritrovarsi con tutti gli amici del gruppo, scambiare 4 chiacchere, scherzare, ridere sopra sulle nostre eterne scuse a........non son proprio messo ben, go mal de qua mal de là.
Doveva essere per me un pò una riscossa e una rivincita ad un periodo non molto brillante.
Ma forte degli allenamenti svolti negli ultimi periodi, ci credevo eccome.
Dopo aver fatto un 2x3000+2000 a 3:50, senza particolari fastidi, ci credevo eccome alla possibilità di almeno avvicinarmi al mio personale.
Miravo ad una media di 3:47, ossia abbattere i 38', devo essere sincero, nel cuore avevo questo.
Dopo un bel riscaldamento, con un clima sicuramente favorevole, parto con un primo k a 3:47, anzi portato a 3:47 volutamente, perchè mi sono accorto che stavo esagerando, preso dall'andrenalina dello start

Impostata una cadenza di 178, sperimentata costantemente nelle ultime prove senza problemi, lunghezza passo 1.48-1.50.
Tutto secondo i piani, è filato liscio fino al terzo k,
 poi l'inizio del degrado, costante e permanente.
Incapace di tenere la cadenza, se non per qualche decina di metro, lunghezza passo accorciata.
Una sensazione che non provavo da tempo, o almeno mai provata negli allenamenti.
Molto molto affaticato e impedito.
Ad un certo punto ho lasciato perdere la cadenza, ed ho provato a correre a sensazione, almeno tentando di allungare il passo, ma come vedete, a parte qualche sprazzo, è sempre stato corto, molto corto rispetto al desiderato.
Situazione molto intrigante, si è lì per esplodere e invece si implode inaspettatamente.
Si ok, la sera prima ho fatto molto tardi, ma non mi sentivo rintronito per quello, e non avevo alcun problema muscolare, pubalgia silente, quindi tutto ok.
Cosa stia succedendo durante le gare non lo so, certamente devo capire cosa non funziona.
Se i tempi degli allenamenti corrispondessero ai tempi gara, sarei tranquillo, ma non è così, i tempi sulle ripetute parlano di ritmi che tenevo solo 3-4 anni fa.
Certo ho capito che c'è il passare degli anni, ma non è una giustificazione in questo caso.
Penso di avere ancora cartucce da sparare.
Appena un mese fa, ad una settimana dall'aim energy, avevo fatto un test sui 10000, concludendo con un 41 senza particolare problemi, e ancora in recover dalla gara.
Una cosa è sicura, non mollo, perché la mia passione principale è l amore per la corsa, tutto il resto becchime.
Fra 20 giorni un altro tentativo alla Puro 10000.
Intanto domenica distraiamoci con il trofeo grigoletto a castelgomberto, un bel trail corto e veloce, mai provato prima, ma che sicuramente farà divertire.

domenica 5 marzo 2017

Un pò alla volta.........come sempre

Sabato non è andata proprio come volevo.
Obiettivo un test vicino alla soglia del pb sui 10000 (3:50), test che doveva essere di 5k, a due settimane dalla stravicenza ci stava.
Come detto, sento le gambe in ripresa, ma non ancora apposto, infatti sabato mi sono fermato a 4k con ritmo medio di 3:55, andare oltre sentendo di soffrire troppo, non avrebbe avuto senso.
Ho fatto ragionare il cervellino, e mi sono convinto allo stop.
In cambio cosa? Un intervallato, anzi più che intervallato, ripetute a tempo variabile di 1'-2'-3' con recupero costante di 1', il tutto per 6k, in modo da arrivare a 10k totali con quelli di prima.
E' stato un ottimo compromesso, mi ha consentito di stimolare la soglia senza dover pagare troppo dazio.
In questi minuti sono riuscito a stare bene sotto i 4:00, con punte a 3:30, ed ho finito onorevolmente.
Quando riesco a condire il pasto in questo modo, dopo la delusione di una settimana fa, mi porto a casa un pò di soddisfazione.
A piccoli passi si costruisce qualcosa in più, qualcosa sempre di minuscolo rispetto a ciò che i top riescono a fare, ma questo è quello che ho oggi come potenziale e ringrazio il creatore per avermelo dato.
La soddisfazione sta nel poter dare il meglio di noi, ripeto nel poterlo fare, perchè spesso i problemi sono ben altri.
Ora andiamo ancora con qualche velocizzazione e stimolazione massimale, il tutto vedrà un picco verso sabato, per andare gradatamente a calare nella prossima settimana.
Buona notte e corsa a tutti.

venerdì 3 marzo 2017

4 3 2 1 fallimentare

Sabato scorso doveva essere una prova sui 10k sotto i 40 tranquilla.
Allenamento a scalare con aumento di velocità, blocchi da 4k 3k 2k 1k senza recupero=10k.
Obbiettivo partire a 4:00 per finire con il pb sui 10000, ossia 3:50, ossia testare il motore da media sofferenza a massimale.
Obbiettivo mancato e alla grande, momento e quantità di impegno richiesto non adeguati. 
Gambe ancora provate dalla gara di domenica, mancanza di freschezza, e se non l'ho voluto capire da solo, il fisico me lo ha fatto capire per foraza!
Sabato mattina ho preferito evitare, ho rimandato al giorno dopo, di malavoglia perchè io ho sempre voglia di correre, ma sentendo lo stato delle gambe, si ho rimandato.
Domenica ore 9:00, pronti in zona industriale, chissà come mai poca gente in vista ..........proprio domenica mattina, dovrebbero essere tutti li.....ah ah ah.
Parto gaiardo il primo k, troppo gaiardo a 3:50, asino di un asino, dovevo stare sui 4:00, un pò alla volta cerco di calare per riportare la media sui 4:00, ma avverto che le gambe non ci stanno.
Arrivo alla fine dei 4k con 4:03 di media troppo stanco, troppo.
Ai successivi 3k tento un risveglio ma dura poco, le gambe mi abbandonano, 4:07, poi 2k di depressione totale a 4:13, volevo fermarmi, ma la testa qua doveva starci e imparare a gestire la situazione comunque, troppo comodo mollare se le cose non vanno come previsto.
Si forse potevo dirottare su un'altro allenamento, meno gravoso, magari accelerazioni, un intervallato, si forse 1min-1min sarebbe stato più salutare, ma qua l'orgoglio prevale e .........sempre avanti.
Chiudo l'ultimo k a 4:06, totale 41.
Di seguito l'andamento, il degrado è evidente

Amen, lo sconforto è stato notevole e direi che me lo sono cercato, clap clap.
La facilità con cui ricordavo i 2x3k +2k a 3:50 di sue settimane prima, mi aveva fatto credere che il test sarebbe stato superato senza problema.
E invece il problema sta sempre nelle testa, nei ragionamenti prevalentemente razionali.
Se si sente che le gambe non sono fresche, non si deve "provare" un test così.
O almeno fallo su metà distanza, 3-2-1, anzichè 4-3-2-1 e senza recupero oltretutto
Niente abbiamo sempre bisogno delle conferme e sempre di più, che teste dure siamo!!!!
Penso sempre che sono stato per anni sopra i 40 in gara e solo 4 anni fa ho iniziato a scendere sotto.
Voltiamo pagina, ma mettiamo nel bagaglio dell'esperienza, per l'ennesima volta.
Questa settimana le gambe si sono abbastanza riprese devo dire, giovedì ossia ieri, una bella sessione frizzantina sui 200, ben riuscita, con dei buoni 35-36 finali.
Ma le gambe non sono apposto, ho visto che dopo una gara ci voglio almeno 15gg per richiedere ancora una prova massimale, c'è poco da fare, alla mia età è così.
Domani che famo?????? la mia intenzione sarebbe quella di "provare"un 5000 sotto i 20:00.
Ma domani deciderò, sentirò lo stato delle gambe, se non sono convinto, parlerò con la mia testa e dirotterò sui 1000 o 800 o forse meno.
Se il 5000 riesce, a seguire un 5000 da 4:15 a 4:10, intanto andiamo a sognare.
Notte!!!